Ha preso il via da Castelfranco Veneto il mio tour a tema “bianco” in compagnia di un gruppo di foodblogger AIFB (Associazione Italiana Foodblogger). Bianco come il latte, il formaggio, le farine e il prosecco Asolo Docg. Un viaggio emozionante che ci ha fatto scoprire da vicino storia, cultura ed eccellenze enogastronimiche di un territorio ricco come la Marca Trevigiana.Tutto è iniziato venerdì 11 settembre. Prima tappa: Fraccaro Caffè.
Qui siamo stati accolti dal direttore del Consorzio di Promozione Turistica Alessandro Martini che ci ha dato ufficialmente il benvenuto in terra trevigiana, assieme al vicesindaco di Castelfranco e a Luca Fraccaro, presidente della Fraccaro Spumadoro.
Dopo i saluti di rito abbiamo avuto modo di scoprire il nuovo Panettone Eccellente e Solidale, un raffinato dolce tradizionale realizzato da Fraccaro in collaborazione con la fondazione Slow Food.Un vero capolavoro di eccellenza!
Ci è stata poi servita la squisita pizza alla pala con lievito madre, croccante e dal gusto inconfondibile, ed il pandoro al Prosecco, una chicca sfornata da casa Fraccaro.
Infilato camice bianco e cuffia, la nostra visita si è spostata poi all’interno dello stabilimento produttivo: un paradiso di profumi, aromi e delizie ci ha accolte a braccia aperte!
Qui abbiamo fatto conoscenza con l’antico lievito madre, coccolato da oltre 80 come fosse in una wellness (parole di Luca Fraccaro!) e abbiamo visto la “magica” stanza nella quale pandori e panettoni riposano in attesa del Natale. Che emozione unica!!
Il nostro tour ha fatto poi tappa in un’altra azienda castellana eccellente: MangiarsanoGerminal. Dopo una interessante visita alla produzione, dove abbiamo potuto vedere come nascono le famose crostatine biologiche simbolo dell’azienda, ci siamo spostate in sala conferenze, armate di carta e penna.
Ad attenderci c’era il professor Danilo Gasparini, docente di Storia dell’agricoltura e dell’alimentazione all’Università degli Studi di Padova, che aveva in serbo per noi un’interessantissima lezione sulla storia di grani e cereali antichi e la loro riscoperta nell’alimentazione moderna.
Un viaggio attraverso i secoli e la storia dell’uomo che si è concluso con la degustazione dei prodotti Germinal Bio a base di questi antichi grani.
Penultima tappa del nostro primo giorno è stata l’azienda Master, produttrice di gnocchi di patate. Subito siamo state avvolte dall’inconfondibile profumo delle patate cotte al vapore, che ha risvegliato nella nostra mente ricordi d’infanzia, quando in cucina impastavamo la farina, le uova e le patate assieme alle nostre nonne!
Qui Adriano Bianco ci ha illustrato la storia dell’azienda e le peculiarità della loro linea di gnocchi “Mamma Emma”, realizzati solo con vere patate cotte al vapore con la buccia e passati ad uno ad uno sulla grattugia.
Una selezione di gnocchi Master ci è stata proposta durante la cena al ristorante Feva di Castelfranco.
Lo chef stellato Nicola Dinato aveva creato per l’occasione un magnifico menu a tema “bianco” che vi propongo qui di seguito:
Un primo giorno intenso che si è concluso con una cena a buffet in uno dei ristoranti più rinomati della zona.Tutte poi ci siamo dirette a Paderno del Grappa dove ci attendeva un meritato riposo ed una sveglia all’alba!
Ma questo è un altro racconto…