Ieri ho partecipato a un seminario organizzato a Treviso da Uninustria sul tema del feelings marketing. Una giornata molto interessante durante la quale si è discusso del cambiamento dei comportamenti dei consumatori realizzata in collaborazione con il laboratorio Universitario “Behavior & Brain Lab IULM ” di Milano e da Mind Room Lab s.r.l
Dai dati è emerso che oggi si acquista sempre di meno per motivi utilitaristici ma per sperimentare esperienze “uniche” che coinvolgano a livello emotivo e sensoriale. Questo cambiamento ovviamente spinge le aziende a cercare nuove modalità comunicative come le neuroscienze che applicate al marketing hanno sviluppato una nuova disciplina scientifica: il Neuromarketing.
Nelle decisioni del consumatore le emozioni hanno un ruolo determinante, le “esperienze” diventano fondamentali perché creano legami tra l’azienda e lo stesso, favoriscono la creazione di valori sensoriali, emotivi, cognitivi, relazionali e comportamentali che si sostituiscono a quelli funzionali. L’esperienza coinvolge tutti i sensi dell’individuo sollecitando la sua partecipazione attraverso ciò che ascolta, tocca, vede e gusta. Il seminario è proseguito con la presentazione di alcune case history e strategie offerte dal neuromarketing.
Una giornata davvero interessante, che ha fatto riflettere sul fatto che d’ora in avanti i prodotti delle aziende si dovranno comunicare pensando alle sensazioni e alle emozioni che inducono nel consumatore, con il fine di procurare la felicità.